Trasformatori toroidali
Il trasformatore toroidale deve il suo nome alla struttura del nucleo, che ha una caratteristica forma ad anello. Questo tipo di trasformatore è composto da due o più avvolgimenti che sono posti sul suddetto nucleo. Una caratteristica di questo dispositivo è il design compatto, che lo distingue dagli altri trasformatori. Inoltre, grazie all'utilizzo di un nucleo di forma ovale, sono necessari meno materiali per la sua costruzione. I trasformatori toroidali possono trasformare grandi quantità di potenza perché il nucleo in essi utilizzato consente valori di corrente di commutazione notevolmente più elevati rispetto a un trasformatore classico. È bene sottolineare che il trasformatore toroidale è caratterizzato da una bassa reattanza di dispersione, per cui può essere utilizzato in strutture dove l'induttanza può superare la soglia di tolleranza del dispositivo. Un ulteriore vantaggio è che l'uso di un circuito chiuso nel nucleo riduce le perdite di potenza e il trasformatore è molto più silenzioso. Il trasformatore toroidale viene utilizzato principalmente negli impianti di illuminazione. Viene utilizzato come fonte di alimentazione per lampadine alogene con alimentazione nominale di 12 V, per alimentare strisce LED, ma anche negli amplificatori utilizzati ad esempio nei monitor, nelle apparecchiature audio e nei televisori. Esistono trasformatori toroidali monofase e bifase. I singoli modelli hanno caratteristiche aggiuntive, cioè possono essere dotati di protezione termica, incapsulati con massa epossidica e dotati di schermi elettrostatici e magnetici. Alcuni trasformatori dell'offerta EL12 hanno anche il cosiddetto un sistema di soft start che aumenta gradualmente la tensione e la corrente all'accensione del dispositivo, prevenendo così cortocircuiti. Quando si spegne l'apparecchiatura, si verifica una situazione simile: il sistema riduce gradualmente entrambi i valori.